top of page
  • Laura

La caccia al tesoro di Parcobello - che è speciale



In attesa di poter fare presto una caccia al tesoro insieme, in presenza e nel bosco, ti invitiamo ad un’avventura nel tuo quartiere, che puoi fare da solo o con i tuoi amici e ovunque... ma proprio ovunque ci sia un pochino di verde.

“Noo, che noia! Ma quello lo conosco!” Dirai tu.

Ne sei sicuro? Aguzza la vista, munisciti di carta e pennarelli e segui gli indizi.


Come ogni caccia al tesoro che si rispetti, per prima cosa ti servirà una mappa.

La farai tu, sul tuo foglio, tracciando il percorso che unisce le 10 SENTINELLE VERDI.

Non sono visibili a tutti perché, pur avendo la forza per rompere l’asfalto, le nostre sentinelle sono dei semplici ciuffi d’erba.

La natura non si lascia abbattere facilmente, prima che arrivassimo noi con le città c'era verde ovunque, poi lo abbiamo soffocato con cemento e asfalto, ma la vegetazione è lì, pronta a riprendersi il suo meritato spazio. La vedi? E' lì, sotto casa tua.


Ora che conosci questo segreto, scegli in quale direzione andare e fidati del tuo istinto. Cammina lentamente guardandoti intorno. Ti darò un indizio: un buon posto dove cercare le sentinelle è la linea di confine tra il marciapiede e le case. Ogni volta che vedrai dell’erba spuntare inaspettatamente, memorizza il luogo, prendendo appunti o disegnando sul tuo foglio. Quando avrai contato 10 fili d’erba, avrai definito la tua mappa, cioè lo spazio in cui si svolgerà la caccia.


INDIZIO 1: Il tuo primo super potere è la vista. Dato che hai trovato le sentinelle, non ti sarà difficile inserire nella tua mappa gli altri elementi verdi che sono all'interno di quello spazio (segnali con una x in rosso):

Quanti alberi riesci a contare?

Riesci a trovare del muschio?

Ci sono piante rampicanti?

Guarda in alto. Vedi piante su balconi e terrazzi?

Noi siamo tanto abituati a vedere i viali alberati, o i parchetti di quartiere ,o le aiuole spartitraffico con erba e ciuffi vari. Prova a immaginare se nella tua città o paese non ci fosse niente di tutto ciò. Nemmeno un alberello, niente erba o parchi gioco, nemmeno quei simpatici ciuffi che escono dal marciapiede. Ti piacerebbe di più o di meno?

In questo periodo poi alcune piante hanno già le gemme pronte sui rami, sono bellissime, hanno forme diverse, alcune strette e lunghe, altre più cicciotte. Immagina cosa ci possa essere lì dentro, che tra poco ne usciranno foglie, fiori o altri rami. Cosa si sta preparando in quel piccolo bottoncino? Se guardi bene ne vedrai tantissime.


INDIZIO 2: La città presenta un ambiente rumoroso ma il tuo secondo super potere, l’udito, saprà riconoscere quando i suoni hanno a che fare con la natura.

Riesci a sentire qualche canto di uccello?

Che rumore fanno i tuoi piedi sulle foglie cadute per terra?

E i tuoi passi nelle pozzanghere?

Che rumore fa il vento? E la pioggia?

Arricchisci la tua mappa con una x di un altro colore, per ogni cosa che senti.

Magari prova anche a notare quanto fastidio possono dare i rumori della città, che sovrastano quelli così soavi della natura. Stai sentendo un uccellino sul ramo, tanto tenero e dolce, e “WROOOOOM” passa una macchina proprio accanto a te.


INDIZIO 3: Scegli un albero che ti piace e avvicinati a lui per fare la sua conoscenza. Appoggia le tue mani sulla corteccia e affidati al tatto, il tuo terzo superpotere, il tatto. La pelle trasmette direttamente le informazioni al tuo cervello e saprà descrivere la corteccia del tuo albero. Prova a sentire se ci sono parti più dure e altre più morbide (ricoperte di muschio), se punge, se si screpola, se appiccica e così via… Descrivi o disegna la corteccia del tuo albero sulla mappa.


INDIZIO 4: Ora che hai fatto amicizia con il tuo albero, osserva attentamente i suoi rami, cosa vedi? E’ il momento di usare il tuo quarto superpotere, l’immaginazione, per vedere se tra le forme dei rami riesci a scovare una spada, una canna da pesca, una forchetta, una bacchetta magica, una fionda, un attaccapanni... Cos’altro vedi? Fai l’elenco di ciò che hai visto con la tua fantasia o disegnalo sulla mappa.


INDIZIO 5: Se sei arrivato fin qui, è arrivato il momento di svelarti il tuo ultimo superpotere, è il filo invisibile che ti lega alla natura e ti ha permesso di riempire la tua mappa. Ora tu solo sai che le sentinelle, gli alberi, il muschio e tutto il verde che c’è nel tuo quartiere siete legati e avete bisogno l’uno dell’altro. Anche se apparentemente siamo tutti essere separati, c'è un sottile filo trasparente che unisce tutti gli esseri viventi (e anche le piante sono esseri viventi). Le piante comunicano tra di loro sempre, certo non lo fanno con la bocca (pensa se avessero delle bocche sul tronco che ridere!) ma attraverso le radici, sottoterra e si aiutano pure!. Se un albero non ha abbastanza acqua gli altri gliela mandano attraverso le radici. Anche tu puoi creare un legame con loro, trattandole bene, rispettandole e anche amandole. Se hai una piantina in casa e le parli ogni giorno con dolcezza vedrai che cresce meglio ...garantito, prova!


E’ il momento di svelarti il tesoro: sono i tuoi superpoteri. Ora che li conosci, sai che potrai usarli quando vorrai. Nel frattempo, ora sì che puoi dire di conoscere il tuo quartiere! Ottimo lavoro!


Noi di Parcobello siamo super curiosi di vedere la tua mappa. Se hai voglia di mostrarcela, chiedi a un grande di inviarci una foto. La pubblicheremo, assieme a un tuo commento se vorrai scriverlo.

Abbiamo una sorpresa in serbo per chi ci invia le proprie mappe. Hai presente Emma Sempreverde? Ecco lei c'entra ma sssssst, non possiamo svelare nulla.


Buon divertimento!

Noi di Parcobello


36 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page