Dipingere con il cavolfiore
Di Giulia Bifronte

La natura è la maggiore fonte di ispirazione per artisti e progettisti di tutti i tempi. Si può dire che la natura è il designer per eccellenza, non sbaglia mai, la forma che crea segue sempre la funzione e, nella sua imperfezione, risulta ai nostri occhi la bellezza a cui aspirare.
Con questa rubrica Verde Design utilizzeremo verdure, frutti, fiori, foglie e tutto il materiale che natura ci ha donato come strumento di pittura e creazione.

Per il primo capitolo utilizzeremo il cavolfiore, tipico di questa stagione. Si tratta di un ortaggio caratterizzato da un’infiorescenza, detta testa o palla; un gambo centrale e delle foglie che raccolgono la testa. Ne esistono di diverse colorazioni ma in questo caso useremo il cavolfiore bianco generico, ne useremo metà per cui il resto può essere cucinato tranquillamente per cena!
1. Tagliamo il cavolfiore una fetta centrale e diversi pezzi di diverse dimensioni, cercando di tagliare i
rami del gambo precisamente a metà

2. Stendiamo diversi colori di tempera sui pezzi di cavolfiore con un pennello oppure intingiamoli in un piatto con della tempera già sfumata e mischiata. Fate bene pressione per far aderire il colore il più possibile al pezzetto di ortaggio

3. Premere gli “stampini di cavolfiore” su un cartoncino bianco creando la base di un paesaggio di alberi, arbusti e cactus oppure se userete l’arancione, il rosso e il rosa una barriera corallina. Non preoccupatevi se all’inizio non sarà ben rifinito! Fate asciugare la tempera.

4. Una volta che la base a tempera è asciutta usate acquerelli, matite colorate e un pennarello nero per completare l’ambiente e definire i dettagli. Il vostro disegno potrebbe essere diversissimo dal mio in base alle dimensioni e la forma del vostro cavolfiore o la vostra fantasia vi avrà portato verso altri
scenari... siamo curiosi di saperlo! Inviateci le vostre creazioni su i nostri social!
